Il servizio di monitoraggio permanente quinquennale della Portata nelle reti fognarie è stato strutturato con lo scopo di fornire uno strumento completo, attendibile e in tempo reale per la gestione del servizio, la verifica in ambito di acque parassite, la pianificazione pluriennale delle opere, attraverso la conoscenza e il monitoraggio costante delle reti.
Circa 1.000 misuratori di portata area velocity e 100 pluviometri, per una rete di monitoraggio in real time a completa copertura dell’ambito territoriale gestito dall’Ente.
Un maxi appalto che ha introdotto un approccio innovativo alle tradizionali campagne di misura sulle reti fognarie: la centralizzazione del dato, nelle due declinazioni, quella operativa e quella gestionale. Il service design ha abbandonato la nozione di fornitura e noleggio dei misuratori, così come di manutenzione ordinaria e straordinaria, spostando il focus dalla strumentazione all’output, scardinando il binomio misura-strumento, a favore della valorizzazione del dato.
La mole di dati trattati in questo appalto è mastodontica, oltre 700 milioni dati all’anno, è evidente il rischio che il dato possa essere subìto, anziché gestito. L’obiettivo del progetto difatti non è un mero esercizio di raccolta dati fine a se stesso, ma l’articolazione di un processo riassumibile nel flusso dati → informazioni → conoscenza → decisione.
Per concretizzare il passaggio da dato a decisione, diventa fondamentale attribuire un significato a questi numeri. Per farlo è necessario adottare uno strumento che sappia tradurre output complessi e immateriali in input accessibili e funzionali, ma, soprattutto, che sia anche un canale che possa estenderli a tutti i livelli dell’Organizzazione. L’accessibilità del dato non si concretizza infatti con la mera “esposizione” dei numeri, lo sforzo dev’essere concentrato nel diversificare la fruibilità dei dati, declinandoli in relazione alle finalità, alle skills e ai Bisogni dei vari strati aziendali fino ai reali End Customers.
Una piccola rivoluzione culturale, che passa dalla “democratizzazione” del dato che, anziché restare appannaggio di poche funzioni, viene reso pienamente accessibile e maneggevole per tutta l’Organizzazione. L’attribuzione di un Significato al dato è la chiave di volta per creare una cultura aziendale diffusa che porti all’adesione bottom up alla strategia decisionale data driven. Non siamo bravi se forniamo dati, siamo bravi se forniamo strumenti di sviluppo.
Inoltre, il monitoraggio degli scolmatori della rete fognaria concorre in maniera risolutiva al conseguimento puntuale degli obiettivi di cui al macro-indicatore M4 e in maniera diffusa all’implementazione del livello degli standard specifici introdotti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) con deliberazione 27 dicembre 2017 917/2017R/Idr.
COMMITTENTE
BrianzAcque srl
QE DI PROGETTO
€ 9.741.376,36
FUNZIONI
Service Designer, PM, DES